ABIO Napoli porta la magia del Natale in città

ABIO Napoli porta la magia del Natale in città

Non solo al fianco dei bambini in ospedale

ABIO Napoli, Associazione per il Bambino In Ospedale, con i suoi 400 volontari, da vent’anni si occupa di sostenere e accogliere, in 11 ospedali di Napoli e provincia, i bambini e le loro famiglie al fine di rendere meno traumatica l’esperienza dell’ospedalizzazione.

ABIO Napoli, a fine febbraio, a causa della pandemia, ha dovuto interrompere tutte le attività in ospedale, da allora i volontari si sono adoperati affinché ai bambini continuasse ad arrivare il loro sostegno anche a distanza, attraverso l’iniziativa social “ABIO anche da lontano”.

La voglia di essere vicini, in maniera più concreta, ai bambini ricoverati ha spinto ABIO Napoli a contattare, una dopo l’altra, le direzioni sanitarie degli ospedali in cui opera per poter consegnare giochi nei reparti pediatrici nel periodo Natalizio.

Accedere ai reparti in questo periodo di emergenza è praticamente impossibile, ma da mesi ci stiamo adoperando per cercare soluzioni alternative per riuscire a far arrivare, in totale sicurezza, i giocattoli ai bambini delle pediatrie.

La settimana prossima iniziano le prime consegne con l’Ospedale Pausilipon, seguiranno poi il Monaldi, il Santobono, il Primo policlinico, il Secondo policlinico, l’Annunziata e siamo in attesa di conferme dalle altre strutture Ospedaliere.

Pensiamo che tutti i bambini abbiano il diritto di vivere la magia del Natale ed è per questo che in questi giorni stiamo donando dei giocattoli anche ai bambini delle famiglie meno abbienti, ai piccoli ospiti delle case famiglia e degli orfanotrofi della nostra città.

Per quanto riguarda le nostre attività a distanza, abbiamo creato un Calendario dell’Avvento digitale, per consentire ai bambini di scoprire la magia del Natale con piccoli gesti. Ogni giorno sui nostri canali social sveliamo il contenuto delle caselle, giochini semplici che ci consentono di far sentire la nostra presenza ai bambini in Ospedale.

Quando torneremo nei reparti dovremo fare i conti con una realtà completamente diversa da quella che abbiamo lasciato a fine febbraio. Il nostro primo obiettivo sarà quello di ripristinare e riqualificare tutte le ludoteche che in questi mesi di emergenza sono state convertite in stanze di degenza, per noi è fondamentale restituire ai bambini questi spazi dedicati al gioco perché “GIOCARE AIUTA A GUARIRE”.